21 grammi di felicità per uso personale
noi, che non abbiamo dato il massimo
noi, che non abbiamo fatto il classico
noi, fotocopie tutte uguali,
illuse di essere speciali
e non ci sono le stelle,
ma comunque stiamo svegli
con più inchiostro sottopelle
che sul libretto degli assegni
noi, che in mezzo a queste vipere
ormai ci si può convivere
ho consumato 21 grammi di felicità per uso personale,
per andare via di qua
senza più limiti, senza più lividi
un po’ più liberi
ho consumato 21 grammi di felicità,
per sognare ad occhi aperti come anni fa
quando, anche se non c’era niente, ne bastava la metà
21 grammi di felicità
loro con i paraocchi, noi con i paradenti
alle lezioni di vita segnateci assenti
ci hanno sciolto le certezze dentro al bicchiere
ora ho più ghiaccio nel cuore che dentro al Jack Daniel’s
cuori meccanici per noi sociopatici
vite noiose, party monotematici
amiamoci, perdiamoci, faranno delle indagini
finché le nostre lacrime non romperanno gli argini
teniamoci stretti, lacci emostatici
siamo letargici, siamo crisalidi
siamo romantici, siamo dei sadici
se il mondo è malato, aspettiamo le analisi
più fradici, più fragili
prima che il sole spunti,
ripariamoci dal freddo
copriamoci d’insulti
e non ci sono le stelle,
ma comunque stiamo svegli
con più inchiostro sotto pelle
che sul libretto degli assegni
noi, che in mezzo a queste vipere
ormai ci si può convivere
ho consumato 21 grammi di felicità per uso personale,
per andare via di qua
senza più limiti, senza più lividi
un po’ più liberi
ho consumato 21 grammi di felicità,
per sognare ad occhi aperti come anni fa
quando, anche se non c’era niente, ne bastava la metà
21 grammi di felicità
siamo l’effetto collaterale di una vita tagliata male
guardo le ferite che ci hanno lasciato
per poi ricucirmi con ago e filo spinato
ho consumato 21 grammi di felicità
per sognare ad occhi aperti come anni fa
quando, anche se non c’era niente, ne bastava la metà
21 grammi di felicità
FEDEZ
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